FORTE VENTO DEL 10 LUGLIO 2005
Una circolazione depressionaria alimentata da aria fredda ed instabile in quota interessa le regioni settentrionali e parte di quelle centrali.
Il suo minimo si trova proprio nei pressi della Toscana Settentrionale, ma sulla nostra regione, a differenza di quelle limitrofe, non si stanno
verificando fenomeni, ma è solo presente una nuvolosità parziale con temperature relativamente elevate.
Per tutta la giornata il cielo è stato infatti da parzialmente nuvoloso ad irregolarmente nuvoloso per nubi su vari livelli, ma in prevalenza
di tipo cumuliforme, specie durante il pomeriggio. Intorno le 17,00 una isolata ma intensa cellula temperalesca si è sviluppata sul Montalbano
meridionale e nell’area fiorentina con direttrice Sud/Ovest-Nord/Est.
Fino allo sviluppo del temporale il vento spira da Ovest con debole intensità. Intorno le 17,30 la nuvolosità tende ad aumentare anche
sulla Valdinievole, ma senza precipitazioni.
Improvvisamente il vento da Ovest cessa e dopo pochi minuti si formano improvvisi “turbini” di vento su diverse zone di Monsummano
tanto da far temere il formarsi di una tromba d’aria, evento che fortunatamente non si realizza. Si hanno quindi forti raffiche di vento con
danni piuttosto limitati ed un calo di 4-5 gradi della temperatura. Dopo le 18,00 la situazione si normalizza.
FORTE TEMPORALE DEL 19 LUGLIO 2005
Aria più fresca in quota proveniente da Nord/Ovest sollevando l’aria più calda ed umida preesistente ha determinato la formazione
di imponenti nubi a sviluppo verticale con conseguenti manifestazioni temporalesche anche intense fra la tarda nottata ed il primo mattino.
Durante la notte il cielo è stato prevalentemente nuvoloso per nubi in prevalenza di tipo cumuliforme. Nella tarda serata del 18 si è
verificata una breve pioggia, mentre dalla tarda nottata, a partire dalle 3,30, si sono formate isolate cellule temporalesche che hanno
determinato brevi temporali a carattere sparso, due dei quali hanno provocato brevi scrosci di pioggia piuttosto intensi: il primo verso le 4,00
ed il secondo verso le 4,30. Un breve rovescio si è verificato intorno le 3,30.
Al primo mattino una grossa cellula temporalesca si è sviluppata sui rilievi della Valdinievole ed intorno le 7,30 si è portata rapidamente,
muovendosi da Nord verso Sud, anche su tutta la pianura della Valdinievole, in particolar modo su quella Centro/Orientale. In pochi minuti
il cielo è stato oscurato dagli imponenti cumulonembi con base piuttosto vicina al suolo ed è iniziato a piovere molto intensamente con forti
raffiche di vento da Nord. Per circa 30 minuti la pioggia è stata fortissima con un accumulo di circa 60 millimetri, mentre dalle 8,00 alle 9,00
ha assunto carattere intermittenza, ma con intensità decisamente minore. Dalle 3,30 alle 9,00 sono caduti ben 72 mm. di pioggia dei quali
circa 60 dalle 7,30 alle 8,00. Durante la precipitazione sono caduti anche alcuni chicchi di grandine di medie dimensioni, ma la grandinata
è cessata quasi subito provocando danni irrilevanti. Si segnalano invece numerosi allagamenti di strade e scantinati e rami di alberi rotti
dalle forti raffiche di venti. I corsi d’acqua principali della Valdinievole hanno registrano un discreto aumento della loro portata e numerosi
fossi si sono riempiti durante l’intensa precipitazione. Considerato la notevole quantità di pioggia caduta in breve tempo (60 millimetri in
appena 30 minuti) il fenomeno può essere classificato “nubifragio”.
Nella seconda parte della mattinata la nuvolosità si è rapidamente attenuata e dal pomeriggio sono comparse schiarite sempre più ampie
fino a cielo poco nuvoloso.
Articolo di Ferdinando Matteoni