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astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:00:05  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao a tutti,
sposto qui l'interessante discussione iniziata da Bruno:


questa la sezione dove tenere un diario meteo delle situazioni atmosferiche particolarmente avverse o comunque degne di nota che si verificano nella nostra regione con una particolare attenzione alla provincia di Pistoia


ONDA DI CALORE SULLA TOSCANA 16-21 AGOSTO 2009


Questa la situazione delle 18 prevista per oggi a 1500 m

Un promontorio di matrice africana insiste da alcuni giorni sulla nostra regione con isoterme a 1500m finoa 21-22°C, tale promontorio è rinforzato da una saccatura sul vicino Atlantico che per ora invano ha cercato di entrare sul Mediterraneo e per fortuna sulla nostra zona non si rilevano elevati tassi di umidità ma aria piuttosto secca.Da notare i valori di temperatura elevati anche ad alta quota (Acquerino,il Melo,monte Serra).La giornata odierna come quella di ieri si è presentata specie nelle massime decisamente calda ma vedendo i valori del mattino sembrava potesse andare anche peggio ma è dal 16 agosto che le temperature sono piuttosto elevate.
Umidità bassa come dicevo sopra ,(io per esempio il 20/8 ho raggiunto il 20% di umidità relativa minima).
Questa la cartina delle temperature del 20/8 in base ai dati arsia intorno alle 16,30 ...il giorno più caldo tra quelli di questo intervallo.



Ecco delle massime rilevate dal cfr poi il giorno 20 agosto:
Orentano-------------------------------------- 39,2
Empoli---------------------------------------- 39,1
Gaiole in chianti------------------------------ 36,9
Monsummano terme------------------------- 38,2
Pieve a Nievole------------------------------- 38.7
Castelmartini-Larciano------------------------ 39,1
Arezzo---------------------------------------- 38,4
Firenze---------------------------------------- 40,2
Pistoia---------------------------------------- 39,5
Acquerino------------------------------------- 30,8
lucca------------------------------------------ 39,5
isola Gorgona-------------------------------- 35,0
Scandicci-------------------------------------- 39,9
monte Serra---------------------------------- 33,2
Pisa------------------------------------------- 37,4
Melo-Cutigliano------------------------------ 27,1
Capalle-Campi Bisenzio---------------------- 40,4
Prato------------------------------------------ 38,8
Quercianella-Livorno-------------------------- 36,6

il giorno 21 agosto poi temperature sempre elevate ma di 1 o 2 gradi inferiori a quelle del giorno precedente.

Modificato da - astroficus in Data 18/09/2009 22:00:45

astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:23:26  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
27 AGOSTO 09 TEMPORALI CON DISCRETI ACCUMULI
Nel tardo pomeriggio su alcune zone del Mugello associate ad attività elettrica piuttosto intensa si sono avute precipitazioni localmente copiose in circa 1 ora- 1 ora e mezza. Fiorenzuola 47 mm Borgo san Lorenzo..frazione vicina..50 mm mentre poco prima nel grossetano a macchia di leopardo precipitazioni di poco inferiori; Semprognano 45mm, Rocca Adlderighi 42mm. temporali da se sul grossetano e da sud sul Mugello.L'estate continua a tenere con temperature sopra la media,finoa 35-36 gradi sulla Toscan, i temporali di oggi causati da modesta goccia fredda centrata su Sardegna per cutoff di debole fronte freddo proveniente da ovest nel giorno precedente che il 26 Agosto durante la notte aveva originato un supercella ad ovest della Corsica, in mar aperto.
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astroficus
Moderatore



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Inserito il - 18/09/2009 : 22:23:40  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
29-30 AGOSTO 09 FRONTE FREDDO SCORRE A EST DELLA TOSCANA,DIFFUSE FULMINAZIONI LONTANE.
La coda di un fronte freddo ha costeggiato la nostra regione da nord fino a sudest apportando scarse precipitazioni tra la serata del 29 e le prime ore del 30 agosto su alto Mugello e aretino settentrionale , nessuna fulminazione sulla Toscana ma vistosa attività elettrica a nord e poi a nordest in lento trasferimento verso le Marche con fulminazioni molto frequenti ma più o meno lontane. Seguono poi venti freschi di tramontana anche moderati con umidità e temperature in diminuzione di anche 6 gradi rispetto a 2 giorni fa, specie nelle massime.
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astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:24:00  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
3 SETTEMBRE 09 TEMPORALE MOLTO SOSPETTO NEI DINTORNI DI FIRENZE. POSSIBILE WALL CLOUD.

Siamo nel tardo mattino e probabilmente quella che sembrerebbe un'intrusione di aria un po' più secca da ovest-nordovest accompagnata da vento di Libeccio in rinforzo non associata ad aria fredda ne a 850 ne a 500 hpa dove anzi si hanno valori di temperatura piuttosto elevati, ,almeno guardando le mappe previste, fa il suo ingresso da ovest sulla toscana inserita in una debole saccatura che scorre a sud di un fronte localizzato sulla Francia.Scorrendo tutte le mappe previste dal modello bolam per le 12 non ho trovato nessuna mappa che spiegasse in modo evidente la causa che ha portato alla formazione di quanto descrivo sotto.

carta a 850 hpa


carta a 500 hpa


ecco la mappa di bracknell prevista per le 12 utc


ecco la sovrapposizione bracknell+immagine satellitare, da notare come la nostra formazione, qui allo stadio iniziale, sia associata ad una ondulazione dell'isobara


Comincia l’attività cumuliforme intorno le 10,30 sulla toscana centrale e si attivano i primi temporali che puntano verso est nell’interno della regione, tali formazione nuvolose seppur localizzate e poco attive come fenomeni associati viste dalla mia zona spiccano subito per la loro grande estensione verticale e per la rapidità con cui si spingono verso l’alto. Un osservatore poi presso Empoli, (utente Fabri93 di meteotoscana), fa alcuni scatti ad uno di questi cumuli congesti in transito poco a nord della sua zona per la turbolenza che interessa la base di uno di questi. Ma è spingendosi verso la piana fiorentina che tale “sistema” origina i fenomeni più intensi e davvero inaspettati. Da satellite questa formazione assume forma di falce che si allarga poco verso nord e molto più verso sud nel suo avanzare verso est e il suo margine settentrionale poco prima delle 12 am passa sulla piana pratese; qui con una velocità davvero sorprendente nascono cu congesti e uno tra questi in particolare si forma e ingloba li altri in pochissimo tempo presentando anche un evidentissimo sviluppo ad asse obliquo e maturando quindi molto rapidamente in cb.
Ecco tre sequenze del meteosat che riportano l'evoluzione del sitema temporalesco di cui parlo sopra:

immagine satellitare delle 12


immagine satellitare delle 13


immagine satellitare delle 14


Ancora più intressanti le immagini con la temperatura del top delle nubi, si noti in particolare quella macchietta a sud est della provincia di Prato sul confine alle 9,45 utc, quella è la nostra cellula e si vede come in circa 15 minuti essa si sviluppi rapidamente arrivando a completo sviluppo e spostandosi di poco ad est, divenendo la parte più attiva del sistema.
top nubi alle 11,45

top nubi alle 12,00

top nubi alle 13

top nubi alle 14


Si tratta del più settentrionale della formazione e forse trattenuto da una energica convergenza delle correnti non riesce ad andare ulteriormente verso l’Appennino. Si associa a questa vigorosa attività cumuliforme un inizio improvviso dell’attività elettrica che si attiva sul posto ,sotto la base dell’updraft con fulmini nube-terra molto energetici a cui a breve seguono precipitazioni non troppo intense anche se poi su Firenze si avrà anche un po di grandine ma con accumuli successivamente piu a est sempre modesti così come le fulminazioni eccetto poco a est di Prato dove si vede un nocciolo con dense fulminazioni associato a quanto descritto sopra.
mappa fulminazioni

mappa precipitazioni cumulate

Ma questa convergenza così marcata associata ad updrafts così intensi che fa assumere alla “cellula fiorentina”di questo sistema convettivo il ruolo di protagonista con comportamento quasi autonomo rispetto al resto del sistema riesce ad originare un lowering basso e più o meno circolare di almeno venti minuti di durata con rotazione e risucchio di fractus sotto di esso in certe fasi della sua evoluzione davvero evidenti e con una schiarita e un innalzamento del livello di condensazione per probabile intrusione di aria più secca che farebbero quasi pensare ad una dry slot proprio ad ovest di quello che sembrerebbe un accenno di funnel, quindi sul lato ovest della sospetta wall cloud. Tutto questo tra le 11,50 e le 12,10 am ed è proprio quando la presunta wall cloud si sfrangia un po che la rotazione diviene più percepibile ed evidente, le foto fatte in semi controluce, con un po di foschia e precipitazioni che in qualche caso si frapponevano parzialmente seppur non ottimali illustrano però la situazione in modo soddisfacente.
Ed ecco le foto fatte in direzione sudest intorno le 12, notare come anche a destra del lowering si intraveda nonostante la foschia, la base delle nubi nettamente più alta, molto bella poi la terza foto dove si vedrebbe un inzio di funnel e a sinistra un abbozzo,forse,di clear slot, per intrusione di aria più secca.













Quindi un altro temporale ibrido diciamo che condizioni locali dovute all’orografia e di instabilita particolarmente accentuata a scala “provinciale “stavano per trasformare in una supercella ma che non sono state sufficienti a far compiere al sistema il passaggio in modo completo, ma seppur questo non sia avvenuto la formazione di quella presunta wall cloud e la sua durata la dicono lunga su quanto sarebbe bastato poco per vedere una SC, anche se a basso potenziale, forse sarebbe bastata aria piu fredda in quota del tutto assente oggi con un dew point al suolo superiore a 21 gradi.Tale lowering si è localizzato poco a sud di Firenze ed in ceri casi non è stato visibile per le precipitazioni che si frapponevano tra un osservatore che si fosse trovato piu a ovest. Tale zona non è nuova a tali fenomeni ogni volta che si hanno correnti meridionali infatti su questa piana converge il libeccio da ovest con lo scirocco dal fiorentino che poi lungo l’Appennino assume componente orientale originando una convergenza ottimale. C’è da dire però che guardando l’andamento del vento sul sito del CFR, stranamente e forse casualmente associato a questa cellula o poco più a est di essa si aveva un’area ristretta con chiara rotazione oraria, ma forse si tratta solo di un caso. Riguardo il vento aggiungo che questo dopo il passaggio del suddetto sistema è rinforzato da Libeccio ed è stato associato ad un calo seppur non evidentissimo, dell’umidità e da una attenuazione per alcune ore dell’attività convettiva,nonostante tutto il pomeriggio a disposizione. Non si hanno notizie dai media di danni particolari causati dal nostro temporale ma in effetti vedendo le foto non credo ci siamo molti dubbi sul fatto che quel lowering così netto ed evidente e poi in vistosa e prolungata rotazione potesse benissimo essere una wall cloud seppure non di grandi dimensioni, al visibile non mi sembra si sia vista un overshooting top evidente e neppure le scansioni radar nonostante qualche valore a fondo scala hanno individuato un’ eco ad uncino.
immagine radar non nitidissima purtroppo, il bianco corisponderebbe al fondoscala e nella nostra cellula si rileva, manca però un eco a uncino evidente.qui siamo alle 12,12

Le foto sono di Andrea de Robertis (Aradero) o meglio quasi tutte le ha scattate sua moglie e molti dettagli riportati sopra da me li hanno riferiti loro dal momento che dalla mia zona, quando i fenomeni toccavano l’apice sul fiorentino non si vedeva pressochè nulla, a parte incudini lontane in quella direzione e in buona parte nascoste da altre nubi e dalla foschia.
Impaginazione testi e ricerca carte da parte di Ghelardini Bruno (Nuvolone).

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astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:24:22  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ROTTURA DELL'ESTATE DAVVERO DELUDENTE TRA IL 5 E IL 6 SETTEMBRE 09

Come era nelle previsioni, quest'estate 2009 si è chiusa meteorologicamente nel modo peggiore per gli amanti dei temporali di fine estate, temporali che spesso risultano tra i più intensi dell'anno nel momento in cui la prima aria fredda irrompe
, non da est come quest'anno ma da nordovest o ovest e contrasta con l'aria calda e umida di giorni e giorni di dominio anticiclonico presente sulla zona.
Dal pomeriggio del 5 comincia a soffiare sulla Toscana la tramontana da nordest per l'aria più fresca in arrivo, fino a moderata dapprimo ( nel mattino del 6 anche fino a forza 5/6 sulla mia zona ) che comincia ad entrare ma piu che altro decisamente più secca con dewpint che da 16 scende a 11°C,( 8°c alle 13 del 6 settembre sull amia zona)e le massime prossime a 31 gradi del 5/9 sulla zona sono dovute anche all'aria già non più umida come i giorni scorsi.Pian piano la tramontana nel corso del tardo pomeriggio e poi della sera si propaga a tutta la Toscana. Da questo contrasto con l'aria più fresca in arrivo nasceranno dei temporali ma solo dal confine della Toscana sudorientale in spostamento ed intensificazione via via che si portano più ad est vesto l'Umbria.
Peccato dopo il libeccio di 48-24 ore fa che aveva portato qualche mareggiata sul litorale questa tramontnaqna proprio non ci voleva.
metto tre carte di bracknell che illustrano questa sfortunata evoluzione:





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astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:24:50  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao Bruno,
ho seguito con interesse questa discussione dove hai descritto minuziosamente l'evoluzione meteorologica della nostra zona.
Dato che si tratta di un argomento molto interessante che ne pensi di aprire un post dove illustrare le fasi di evoluzione del temporale la formazione della lowering, la necessità di un intenso updraft e il risucchio dell'outflow.
E ancora: il dry slot, il funnel, il wall cloud...
Potrebbe essere interessante lo schema della cella convettiva e della supercella


(immagine tratta da http://digilander.libero.it/meteocastelverde/temporale01.htm)

illustrandone i dettagli.
Insomma: ho tirato il sasso!
Naturalmente se ne hai il tempo.

un saluto, renzo.
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astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:25:10  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ciao Renzo ti ringrazio per l'invito...quell'articolo forse troppo esteso l'ho fatto per fissare un evento raro per la nostra regione fotografato da un amico di Prato (Aradero) che ha tantissima passione e poco tempo. Pensa che quella formazione seppure lì associata ad una piccola formazioe temporalesca (non le classiche supercelle all'americana) precede la formazione dei tornado come giustamente hai evidenziato con l'immagine che hai postato.
Se sei d'accordo però apparte il polpettone che ho postato sopra per il momento mi limiterei a post leggeri di rapida lettura, vediamo come va il forum nelle prossime settimane riguardo alla sezione meteo e poi se ne riparla.
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astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:25:35  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
13 SETTEMBRE 2009 ABBOZZO DI TLC SULLA LIGURIA ORIENTALE?
Per un cambio delle correnti in atto che ha portato il libeccio in attivazione per il minimo che si avvicina a convergere con il preesistente nordest sulla Liguria ha preso vita per circa un'ora un'abbozzo di vorticetto composto da nubi mdiobasse con tanto di occhio ed evidete rotazione....se si fosse formato sul mare chissà...
Ecco il fermo immagine (grazie aleg_di meteotoscana) delle 17 utc 19 ora locale....



Fenomeno simile ma ancora piu evidente alle 20,30 su Italia nordoccidentale ..occhio evidente....



tlc sta per tropical like cyclon ovvero cicloni mediterranei più piccoli e meno intensi dei nostri mari ma che hanno struttura identica a quelli tropicali
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astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:26:52  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
"tlc sta per tropical like cyclon ovvero cicloni mediterranei più piccoli e meno intensi dei nostri mari ma che hanno struttura identica a quelli tropicali"


Ottimo Bruno,
in due righe hai condensato l'essenza dei TLC.
Vista la mia ignoranza ho fatto un rapido giro sulla rete, per chi vuole saperne di più sui TLC:
http://www.fenomenitemporaleschi.it/ciclone.htm

ciao, renzo.
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astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:27:03  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
PRIMA PASSATA DI MALTEMPO-14 SETTEMBRE 09
Come nelle previsioni le condizioni meteo nelle prime ore di lunedi sono rapidamente peggiorate e andando al lavoro alle 6.30 am mi sono trovata davanti verso ovest-nordovest una bella cellula piuttosto estesa in avvicinamento con fulmini piuttosto frequenti e richiamo da est già in atto seppure modesto. Poi i temporali con una lentezza inaspettata sono arrivati sulla zona con il richiamo orientale che si intensificava e contrastando con le correnti fresche di temporali in avvicinamento si è formata sulla zona una shelf cloud poco strutturata che è rimasta sulla verticale più o meno per un'ora.Sono arrivati poi i temporali quindi non troppo intensi con moderata attività elettrica e rovesci moderati intermittenti che dalle 7,30 si sono protrati fino alle 13 circa attenuandosi progressivamente e con gli ultimi tuoni sull'Appennino.Poi dalle 14,30 circa scurisce di nuovo ad occidente e pian piano temporali con pochi ma potenti fulmini arrivano sulla zona e con rovesci modesti che poi passano a pioggia moderata che cessa alle 17,30 circa quando schiarisce ad ovest e la nuvolosità con qualche tuono lontano passa più ad est.
I temporali si sono sempre organizzati in strisciate quasi stazionarie in scorrimento da sudsudovest verso nordnordest e in lenta avanzata verso est con autorigenerazione sul margine meridionale e più persistenti su Toscana di nordovest con richiamo di aria caldoumida dal mare.Alcune di queste strisciate pescavano in mare con strisce cumuliformi che entravano da sudsudovest dando quasi impressione di flanking line mentre sicuramente un mesociclone si è formato poco dopo le 13 nei pressi di Ponsacco originando una wall cloud e un funnel invisibili da me per le piogge che cadevano davanti, fenomeno testimoniato anche da Lorenzo Catania meteorologo del cfr. Metto sotto le carte di precipitazione e di fulminazione..accumuli fino a 100mm/24 ore su Toscana nordoccidentale e più localizzati anche nell'aretino; 57mm a Montecatini Terme e 44,5 a Pieve a Nievole. Temperature piuttosto basse testimoniano la scarsa alimentazione che hanno avuto i temporali nell'interno da parte di aria non sufficiente calda appunto.Nessun danno degno di nota se non qualche allagamento nelle zone più battute dalle precipitazioni.
Ecco le piogge...


ed ecco le fulminazioni...
fino alle 18


.....e nelle 24 ore


nota ...aggiungo il dato delle ultime 24 ore a partire dalle 23,30 del 15 sett...117 mm in 24 ore sull'isole d'Elba.
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astroficus
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Inserito il - 18/09/2009 : 22:27:33  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
POSSIBILE WALL CLOUD LONTANA A OVEST A SUD DI LUCCA 16 SETTEMBRE 09
Speranzoso oggi sono andato in Padule per avere una visuale migliore con il fronte che si avvicinava da sud...modesti temporali a sudest che risalgno su fiorentino da sudsudovest e da me dopo una pioggia forte di alcuni minuti il fronte si attenua..schiarisce a sud e sudovest e cessano le precipitazioni.Sono le 15,15 e le correnti sono da sudest al suolo, pittosto caldo e molto umido...faccio due passi per avere una visuale a 360° e vedo ad ovest piuttosto lontana una strisciata di cumuli congesti che risalgono verso nordovest e quasi per caso noto tra due macchie lontane di pioppi all'orizzonte uno strano lowering...sembra quasi una shelf cloud...vedo i fractus sotto di esso formarsi molto sfilacciati ma non distinguo per la distanza il loro movimento anche nelle foto il 5x di zoom non fa miracoli...
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nuvolone
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Inserito il - 20/09/2009 : 09:19:17  Mostra Profilo Invia a nuvolone un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
16 SETTEMBRE 09 POSSIBILE PICCOLA WALL CLOUD IN LUCCHESIA..

Questa è stata davvero giornata piena di eventi interessanti....
2 passate mie in Padule infatti...
la prima intorno le 14.30..il fronte in risalita come mi diceva un meteorofilo di Prato, scorrendo sulle coste toscane aveva iniziato a "spanciare"verso l'interno girando ma solo temporaneamente laggiù ,da sudovest sulla medio-bassaToscana, allora lo vado ad attendere.
Trovo pioggia e qualche fulmine con temporali che puntano verso il fiorentino e la parte di fronte che mi doveva interessare si attenua e vedo schiarite a sud e sudovest...correnti da sudest e aria piuttosta calda e molto umida...perdo le speranze cessa la pioggia ma prima di andarmene faccio 2 passi per avere visuale anche a ovest dove lontani molti pioppi coprono l'orizzonte...il fronte si è quasi fratturato si di me in effetti con una parte che entra verso norest più a sud e una che continua a scorrere verso nordnordovest dove si formerà la possibile wall cloud . Sono le 15,30 e a ovest infatti noto una strisciata di cu congesti piuttosto lunga disposta sud-nord che scorre verso l'Apennino ma senza fenomeni associati.Guardo meglio e in un punto dove mancano gli alberi vedo una specie di shelf cloud sotto cui si addensano i consueti fractus e li noto una certa turbolenza ma la distanza è notevole e anche il 5X della fotocamera non fa miracoli...mi sposto un po e faccio diverse foto camminando puntato a ovest....
Poi torno a casa a vedo che a destra di dove notavo quel lowering si sono attivate delle precipitazioni...sono un po deluso in effetti e guardo i cumulonembi che intato si stagliano lontani ad est.
Arrivato a casa riguardo le foto quasi per curiosità e noto con mia sorpresa che quella che avevo scambiato per una probabile shelf cloud forse potrebbe essere qualcosa di più...infatti il lowering è piuttosto corto ma presenta uno scalino netto rispetto alla basa nuvolosa non solo alla sua sinistra come avevo notato ma anche alla sua destra , dove si noterebbe anche una certa "codina"..Allora non è l'inizio della base di un cumulo piu lontano rispetto alla strisciata che ha davanti ma sembrerebbe trattarsi di una wall cloud,....ma come penso io, associata ad un sistema così ordinario senza fulminazioni rilevanti e non ancora evoluto in cellula temporalesca...non so che dire ma le foto non lasciamo molti dubbi...lowering netto ed esteso con la forma di una wall,,l'eventuale rotazione o altri moti non li potevo cogliere per la distanza...peccato non si ariuscito a prendere tutta la nube ma abbia preso prima la parte sinistra e quella destra. Poi chiamo un altro amico meteorofilo di Altopascio e gli chiedo...ma te mica hai visto nulla dalle tue parti? si mi dice intorno alle 15,30 anche io ho scattato delle foto a degli strani lowering mi sembravano dei funnel o addirittura una wall cloud in formazione....
Troppe coicidenze ,forse non abbiamo fotografato la stessa formazione come mi accorgo gurdand le sue foto,ma anche le sue foto mostrano lowering davvero sospetti ,,funnel e/o una piccola e iniziale wall cloud molto fiacchi ma che secondo me possono starci benissimo...peccato fossero così poco energetici...
Un altro di quei temporali ibridi in definitiva ,che sono temporali ordinari o addirittura modesti ma che localmente seppure in scala ridotta e con energia decisamente inferiore rispetto alle supercelle riescono a ricreare per cause impossibili da prevedere queste formazioni nuvolose..sempre poi che quella fosse davvero una wallcloud, una dose di dubbio non guasta mai specie con fenomeni come questi.

















Modificato da - nuvolone in data 24/09/2009 17:49:43
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nuvolone
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Inserito il - 20/09/2009 : 21:30:10  Mostra Profilo Invia a nuvolone un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ANCORA SUL 16 SETTEMBRE.....
Ma riguardo al 16 settenbre non è finita...dopo cena i fulmini che vedo in direzione della costami fanno tornare in Padule insieme a Guido...fulmini non troppo frquenti tutti o quasi tra le nubi con pioggia in atto,,praticamente impossibile fotografare...fulmina su tutta la costa come ho detto e poi pian piano l'attività scorre sull'Appennino. Ma ad un certo punto una nube bassa nera e minacciosa arriva da oves-sudovest..credo sia una lunga shelf cloud...una forte corrente di outflow proveniente credo dai temporali in direzione della costa irrompra nell'interno...un amico meteorofilo di Altopascio che ho al cellulare infatti mi parla di improvvise raffiche piuttosto forti piu o meno in corrispondenza dello scatto delle mie foto.Minacciosa davvero poi al buio da soli in padule fa un certo effetto...sotto vedevo qualcosa ma credo si sia trattato solo di un ammasso di fractus che toccavano terra. Foto poco chiare...era buio non avevo lampi frequenti e ho lasciato aperto l'otturatore 60 secondi per guadagnare la luce necessaria con un mosso inevitabile.Credo che le foto siano comunque interessanti.










Modificato da - nuvolone in data 24/09/2009 18:20:30
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nuvolone
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Inserito il - 21/09/2009 : 19:51:03  Mostra Profilo Invia a nuvolone un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
19 SETTEMBRE 09 SUPERCELLA SUL MAR LIGURE

Continua il periodo meteorologicamente favorevole per avvistare formazioni piuttosto rare nelle vicinanze della nostra regione grazie in questo caso al mare caldo....e ad Aradero...infatti ero senza cellulare e le sue chiamate non mi sono arrivate.Io al lavoro non avevo visuale ma lui ha potuto vedere la supercella nonostante fosse in mare aperto ed ha fotografato l'oveshooting top seppure poco vibile ma ben evidente al visibile e parte della flanking line tutto questo appunto da Prato intorno le 10:40 am ;quando ormai tutto era finito una nuova cella ha cercato di organizzarsi in coda a quella precedente , ma senza risultato...ho comunque messo alcune immagini riprese dalle webcam sul mare per dare un'idea dell'entità della cumulogenesi in atto quella mattina sul mar Ligure-Tirreno settentrionale.
Ecco le foto di Andrea e il suo commento...
Allora stamani attorno alle 10, 30 guardo verso ovest e con la Cristiana si nota un incudine ben sviluppata con overshooting top piuttosto evidente.....credevo si trattasse di qualcosa sul Lucchesìa\pisano e invece, guardando il sat, scopro con stupore che è in mare aperto.
Purtroppo una volta giunto sul tetto l'overshooting era appena visibile, ma era evidentissima la flanking line che entrava da sud ovest nella cella.Ecco le foto:


Qui si vede la cella nel complesso, molto lontana, ma considerate dov'era....



Qui più ingrandita la flanking line, la coda di cumuli che entra nella cella via via più sviluppati mano a mano che si avvicinanto al centro del sistema temporalesco:



Qui un ingrandimento della cella dove si puo' notare l'overshooting top al centro in fase di indebolimento


....e infine l'immagine satellitare in cui si nota l'overshooting, qualche minuto prima che scattassi le foto:

Ecco come si vedeva la supercella da una webcam posta a Castiglioncello..non so dire a che ora di preciso....

mentre queste invece sono 3 immagini di webcam dalla Versilia all cellula che si è originata in coda alla nostra SC ..non male anche questa..




Ecco altre tre immagini da satellite che vedono il progressivo organizzarsi della SC..







ed ecco le stesse immagini con la temperatura del top nube..







questa la carte delle fulminazioni di più di un'ora dopo ma che comprende anche quelle della SC, fulminazioni frequenti e concentrate in coda al sistema...


grazie per tutte le immagini dalla webcam in poi al sito del CFR Toscana.
Ma sono le scansioni del radar della Liguria e fugare ogni dubbio ed a confermare inequivocabilmente la natura mesociclonica del temporale con il chiarissimo eco ad uncino....








Particolare dell'hook eco (eco ad uncino) chiarissimo....





Non sapevo come salvare il filmato ed ho fatto delle foto ai vari fotogrammi...il risultato mi sembra comunque buono....

http://it.tinypic.com/r/21e1ct4/4

Ecco un'animazione satellitare che sono riuscito un po'macchinosamente ad inserire...da notare come il corpo della supercella ruoti vistosamente anche secondo un asse orizzontale in senso antiorario......









Modificato da - nuvolone in data 26/09/2009 19:50:10
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astroficus
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Inserito il - 16/10/2009 : 09:42:15  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di astroficus Invia a astroficus un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao a tutti,
in attesa di qualche particolare da parte di Bruno, metto di seguito gli avvenimenti meteorologici degli ultimi sette giorni:

9 ottobre venerdi
previsione del Lamma
Stato del cielo e fenomeni: cielo in prevalenza nuvoloso con precipitazioni sparse anche a carattere
temporalesco in graduale estensione dalle zone nord occidentali verso le altre zone. Occasionalmente i
temporali potranno assumere carattere di fortre intensità.
Venti: tra deboli e moderati meridionali con locali rinforzi sull'Arcipelago.
Temperature: in diminuzione.

10 ottobre sabato
Stato del cielo e fenomeni: nuvolosità irregolare a tratti intensa associata a precipitazioni sparse a
prevalente carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità.
Venti: moderati meridionali tendenti a disporsi da ovest nord-ovest dal pomeriggio ed a attenuarsi in
serata.
Temperature: minime stazionarie o in lieve locale aumento, massime in ulteriore lieve calo.

11 ottobre domenica
Stato del cielo e fenomeni: in prevalenza poco nuvoloso
con addensamenti in mattinta sui versanti romagnoli
dell'Appennino fiorentino ed aretino dove sono previste
deboli precipitazioni. Residui rovesci saranno possibili anche
sulle zone meridionali. Tendenza a rapido miglioramento già
dalla tarda mattinata.
Venti: tra deboli e moderati prevalentemente nord-orientali.
Temperature: minime stazionarie, massime in lieve
aumento.

12 ottobre lunedi
Stato del cielo e fenomeni: nuvoloso con rovesci o temporali sparsi, localmente intensi, dapprima sul
nord della regione in successivo spostamento verso sud dalla tarda mattinata. Schiarite fino a cielo
sereno dal pomeriggio ad iniziare dal settore nord. In serata ritorno a condizioni di cielo sereno
ovunque.
Venti: inizialmente deboli occidentali, tendenti a provenire da nord dal primo pomeriggio, in rinforzo fino
a moderati o a tratti forti. Locali raffiche di burrasca sul mare e sugli Appennini.
Temperature: in calo le massime.

13 ottobre martedi
Stato del cielo e fenomeni: generalmente sereno o poco nuvoloso.
Venti: inizialmente moderati localmente forti da nord su Appennino, settore meridionale e Arcipelago, in
graduale attenuazione dalla tarda mattinata.
Mari: mossi sottocosta, molto mossi al largo; moto ondoso in graduale attenuazione dal pomeriggio.
Temperature: in ulteriore sensibile calo.

14 ottobre mercoledi
Stato del cielo e fenomeni: sereno o poco nuvoloso per
passaggio di nubi medio-alte e formazione di addensamenti
su Appennino in particolare sul versante orientale.
Venti: da deboli a localmente moderati da nord est.
Temperature: in ulteriore lieve calo con minime piuttosto
basse per il periodo.

15 ottobre giovedi
Stato del cielo e fenomeni: sereno o poco nuvoloso con formazione di addensamenti in Appennino, in
particolare sul settore orientale ove non si escludono isolate e deboli nevicate oltre i 1000-1200 metri. In
serata miglioramento salvo addensamenti su Arcipelago.
Venti: tra deboli e moderati da nord-est con locali rinforzi su Arcipelago.
Temperature: stazionarie o in lieve calo con valori massimi sotto la media del periodo di 2-3°C.

16 ottobre venerdi
Stato del cielo e fenomeni: sereno o poco nuvoloso per passaggio di velature e aumento della
nuvolosità dalla tarda serata. Locali deboli gelate in pianura fino alle prime ore del mattino.
Venti: deboli dai quadranti settentrionali.
Temperature: minime stazionarie con valori fino a 6-8 gradi sotto la media del periodo, massime in
lieve aumento.

Le temperature hanno progressivamente registrato un brusco calo ed io, a casa, ho notato le prime gelate:

temperatura alle ore 7.00 a Ponte Buggianese (in aperta campagna)

giorno (temp. Celsius)
12 (14)
13 (12)
14 (6)
15 (4)
16 (5)

a causa del microclima solo in alcuni punti era presente la brinata, in prossimità delle case solo alcune automobli mostravano il ghiaccio sui parabrezza.

ciao, renzo.
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