Gnomonica

L'ora esatta, dall'orologio del Tempo Campione Italiano

Come costruire una semplice meridiana

La Meridiana del Duomo di Firenze

Gli strumenti astronomici sulla facciata di S. Maria Novella a Firenze

Orologi solari famosi in Italia
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Che ore sono? Istintivamente lo sguardo si rivolge verso quel congegno chiamato orologio, che ci fornisce immediatamente la risposta. L'orologio è ormai diffusissimo, lo troviamo ovunque: sempre al nostro polso, appeso alla parete, sugli edifici pubblici, incorporato nei più moderni dispositivi tecnologici, all'ingresso dei luoghi di lavoro……per tener conto del trascorrere delle ore di un'entità fisica astratta chiamata Tempo, di difficilissima spiegazione, ma tanto utile per regolare la vita degli Umani.
A ben dire però la sua ampia diffusione è avvenuta nel corso del secolo scorso, il secolo tecnologico, ma fino al 1800 ed ancora più indietro nei secoli come veniva misurato il trascorrere del Tempo? E' noto a tutti che i naturali misuratori sono stati la Luna ed il Sole con il loro movimento apparente sulla sfera celeste. Prima per realizzare un calendario su ampia scala temporale (mese, anno),successivamente per suddividere in frazioni, le ore, gli intervalli alternati e ricorrenti di luce e di buio, denominati giorni.
Da subito venne intuito che il continuo variare di lunghezza e di direzione dell'ombra prodotta dai raggi solari contro un corpo solido poteva essere utilizzato per misurare il Tempo. Nasce la Gnomonica, parola di origine greca e lo "gnomone", l'asta o l'elemento solido che produce l'ombra solare derivante dalla parola "gnomön-onos" che significa giudice-indicatore.
La Gnomonica definisce l'insieme delle discipline che concorrono alla determinazione, in modo scientifico ed esatto, dei movimenti apparenti del Sole e quindi della sua posizione istantanea sulla sfera celeste rispetto all'orizzonte del luogo terrestre di osservazione, che hanno permesso di formulare i primi concetti delle leggi della Astronomia di Posizione tuttora validi. A questa scienza nel corso dei secoli si sono dedicate le più illuminate e raffinate menti scientifiche - astronomi e matematici.
Il risultato?: l'invenzione e il perfezionamento degli strumenti solari che permettono di proiettare su una qualsiasi superficie piana o curva comunque orientata nello spazio l'ombra generata dal Sole, per seguire e studiare il suo movimento apparente.
Gli orologi solari o le meridiane, come più spesso vengono chiamati questi strumenti, ebbero notevole e capillare diffusione in tutti gli angoli civilizzati della Terra, non soltanto per misurare con precisione il trascorrere delle ore, ma anche per altri usi scientifici. Basti pensare che con una semplice sfera armillare, costituita da due cerchi opportunamente intersecati fra loro, fatta applicare dall'astronomo Egnazio Danti nella seconda metà del 1500 sulla facciata della chiesa di Santa Maria Novella a Firenze, ove trovasi tuttora, fu possibile dimostrare l'errore di conteggio che aveva accumulato l'allora vigente Calendario Giuliano con la conseguenza che le date dei più importanti appuntamenti astronomici - gli equinozi e i solstizi - indicate dal calendario non erano più in accordo con il reale accadimento degli stessi. Tale dimostrazione dette poi luogo alla riforma del calendario e la conseguente adozione, con decorrenza 15 ottobre 1582, del nuovo calendario, attualmente in uso, denominato Calendario Gregoriano in onore del papa Gregorio XIII che ne ordinò la promulgazione.
Oggi la Gnomonica sconosciuta ai più, è stata riscoperta per merito di appassionati, gli Gnomonisti, che ne ripropongono lo studio, sollecitano il restauro di decadenti antichi orologi, ne progettano di nuovi e curano il Censimento Nazionale di quelli che via via vengono conosciuti.

La Gnomonica rientra nelle attività scientifiche seguite dalla Associazione Astrofili Valdinievole "Alessandro Pieri".
(Alberto Suci)